Dopo l’attentato di questa mattina a Sousse in Tunisia molti consumatori che avevano acquistato viaggi per quel Paese si stanno rivolgendo ai nostri uffici per chiedere quali siano i loro diritti. Per ora l’Unità di crisi della Farnesina, naturalmente impegnata in via prioritaria a favore dei nostri connazionali attualmente in Tunisia, si limita a comunicare di evitare la zona di Sousse. Sostanzialmente analoga la posizione dei corrispondenti Uffici degli altri Stati europei.
In attesa di prossimi e più dettagliati aggiornamenti, lo Sportello S.O.S. Turista, nel prendere atto della posizione di fiavet che d’ora in avanti ha dichiarato di non consigliare più questa destinazione turistica, èfin da ora a disposizione di quanti abbiano già prenotato un soggiorno in Tunisia e non intendano più partire, i cui diritti dipenderanno dall’entità dello sconsiglio che la Farnesina andrà ad emettere.