Al momento stai visualizzando Interessi sbagliati sui mutui dei cittadini coinvolti nel sisma del maggio 2012.

Federconsumatori di Modena informa che l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), organo che decide le controversie stragiudiziali in materia bancaria, ha assunto alcune decisioni in merito alle modalità di calcolo degli interessi da parte delle banche ai cittadini che avevano in essere un mutuo e che sono stati coinvolti nel terremoto di maggio 2012. A fronte di queste pronunce, Federconsumatori ha avviato l’apertura di pratiche per richiedere il risarcimento alle rispettive banche.

A tutela dei cittadini coinvolti dal sisma 2012, l’art. 8 del D.L. 6.06.2012 n. 74 e convertito in legge 1.08.2012 n. 122 aveva previsto la sospensione per sei mesi del pagamento delle rate dei mutui e finanziamenti di qualsiasi genere per i cittadini residenti dentro il cosiddetto “cratere” previsto dalla Legge.

La maggioranza degli istituti bancari una volta terminata la sospensione, ha modificato il piano di ammortamento del mutuo, non solo, come norma, nel prolungare di sei mesi il suddetto piano, ma ha modificato gli interessi complessivi sull’intero capitale residuo e non sul capitale oggetto della sospensione.

L’Arbitro Bancario Finanziario con le sue pronunce ha chiarito che sulle rate sospese il mutuatario è tenuto a pagare interessi corrispettivi, calcolati non sull’intero capitale residuo, ma sull’ammontare delle rate sospese, comprensivo di capitale e di interessi inclusi nel debito monetario espresso da ciascuna rata. Gli “interessi di sospensione” vanno quindi correlati al numero e all’ammontare delle rate sospese e a una durata corrispondente al periodo di sospensione.

Federconsumatori sta continuando a richiedere, per conto dei propri associati che si sono rivolti agli sportelli, alla banca in cui era attivo il mutuo, il ricalcolo degli interessi.

Alcuni istituti di credito hanno risposto positivamente alla richiesta stessa, tramite la Federconsumatori, accreditando l’importo dei interessi erroneamente calcolatio.

Altri istituti, invece, hanno risposto negativamente.

A fronte del mancato accoglimento del reclamo, alcuni assistiti, sempre tramite la Federconsumatori di Modena hanno avviato la procedura per richiedere il rimborso dei suddetti interessi all’Arbitro Bancario Finanziario.

Quest’ultimo giudicherà caso per caso, ma reputiamo che a fronte delle precedenti pronunce, i ricorsi presentati dovrebbero avere verosimilmente esito positivo.

Invitiamo i cittadini residenti nelle zone del cratere del sisma 2012 (Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Nonantola, Novi, Ravarino, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Soliera) e che si potrebbero trovare nella situazione sopra descritta, a rivolgersi agli sportelli della Federconsumatori di Modena oppure telefonare per un appuntamento allo 059260384 per ricevere ulteriori informazioni, chiarimenti e l’assistenza necessaria.

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