Prendiamo atto con soddisfazione del pronunciamento dell’Antitrust sulle modalità di rimborso per viaggi, biglietti, soggiorni e vacanze inutilizzabili a causa dell’emergenza sanitaria. Nelle scorse settimane ci siamo rivolti al Ministro Franceschini proprio per sollevare la questione e solo qualche giorno fa abbiamo esortato il Governo a recepire le indicazioni della Commissione Europea, che ha raccomandato agli Stati membri di attribuire agli utenti – e non agli operatori, come previsto dalla attuale normativa – la possibilità di scegliere tra l’emissione del voucher e la restituzione dell’importo pagato. In questi mesi le famiglie hanno dovuto affrontare importanti problematiche, economiche e non, a causa della pandemia ancora in corso e in un contesto come quello attuale sono evidenti le difficoltà di utilizzo di un voucher, anche perché non è ancora possibile sapere con esattezza come e quando sarà possibile viaggiare di nuovo. Per contro, il rimborso degli importi versati potrebbe risultare utile ad un elevato numero di utenti.
L’AGCM ha sottolineato che gli utenti devono poter scegliere tra la restituzione delle somme pagate e, appunto, il voucher. Una posizione che dimostra come non sia più rinviabile un intervento al riguardo da parte del Governo: è urgente una modifica della attuale normativa, per impedire agli operatori di offrire il voucher come unica alternativa a biglietti e viaggi non utilizzati e soprattutto per tutelare la libertà di scelta del consumatore, che deve avere quindi la possibilità di decidere sotto quale forma ricevere il rimborso. Comprendiamo le difficoltà che il settore turistico sta attraversando e proprio per sostenere un comparto così importante per il nostro Paese si potrebbe prevedere un meccanismo di incentivi da destinare agli utenti che scelgano di avere il rimborso tramite voucher, sia dal punto di vista del valore economico dei buoni viaggio che sotto il profilo dei servizi aggiuntivi, nonché stabilire condizioni di utilizzo più flessibili (maggiore durata, frazionabilità e cedibilità).
Federconsumatori resta a disposizione degli utenti coinvolti per informazioni e assistenza. Invitiamo i cittadini a contattare le nostre sedi presenti su tutto il territorio nazionale oppure a contattare lo sportello SOS Turista al numero 059 251108 o all’indirizzo email info@sosvacanze.it, dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:30.