• Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:
  • Commenti dell'articolo:0 Commenti

FEDERCONSUMATORI è consapevole che in queste ore c’e’ solo spazio per l’indignazione per i fatti accaduti e la pietà per la immane tragedia che ha causato morti e feriti. Al contempo ribadiamo l’auspicio che le indagini in corso portino al più presto all’accertamento delle responsabilità.

Tuttavia in queste ore stanno arrivando richieste di delucidazioni a cui dobbiamo rispondere, fornendo di seguito i primi consigli pratici per coloro che sono rimasti direttamente coinvolti o che dovrebbero partire prossimamente per una vacanza in crociera.

(A) Per coloro che sono rimasti coinvolti direttamente, essi hanno diritto certamente, oltre il rimborso di quanto pagato, al risarcimento del danno patrimoniale per le cose personali andate distrutte, oltre alle spese sostenute per rientro, assistenza, ecc. Inoltre, essi hanno diritto al risarcimento del danno alla persona, se feriti e in proporzione alla prognosi ricevuta, e, in oggi caso, anche in assenza di danno fisico, al danno da vacanza rovinata come danno esistenziale

(B) Quanto alla forma per richiedere il risarcimento, la legge prevederebbe il termine di 10 giorni e l’uso della raccomandata (o mezzo equivalente a dare certezza): se si rispettano questi termini e forme si è al sicuro da ogni contestazione.

Ad ogni modo, la notorietà del fatto è tale che riteniamo che, ove si fosse nell’impossibilità di rispettare il termine, comunque non si produrrebbe decadenza, anche ammesso e non concesso che il termine abbia effettivamente questa natura (cosa discutibile e non certa in dottrina e giurisprudenza).

(C) Per coloro che sarebbero dovuti partire con la Costa Concordia più avanti, è evidente la sopravvenuta impossibilità del TO di fornire il servizio. Essi hanno diritto ad un viaggio alternativo di valore superiore (senza supplemento) o uguale od ancora di valore inferiore previo rimborso della differenza; in alternativa, se non accettano le soluzioni proposte, essi hanno diritto al rimborso del viaggio senza penali.

 

Comunque, a seguito delle richieste delle Associazioni dei consumatori, Costa Crociere ha finalmente accettato la richiesta di apertura del tavolo per la risoluzione extragiudiziale dei problemi dei passeggeri che hanno vissuto il dramma del naufragio della Costa Concordia.

Lo Sportello SOS Turista(Federconsuamtoi, Adiconsum, Movimento Consumatori), che segue direttamente la vicenda, è reperibile, per qualunque informazione, da lunedì a sabato dalle 9 alle 14 allo 059.2033430, fax 059.2033434, mail info@sosvacanze.it

880 Visite