Ancora una volta riceviamo lamentele da parte degli utenti relativamente alle politiche aziendali messe in atto da Ryanair. In queste settimane numerosi viaggiatori ci hanno segnalato una prassi quantomeno insolita da tempo in vigore per gli acquisti dei biglietti sul sito web della compagnia: per le prenotazioni multiple (effettuate quindi per due o più persone che viaggiano insieme) in cui non ci si avvale della scelta – a pagamento, come nel classico stile Ryanair – del posto a sedere, il posizionamento dei passeggeri all’interno del velivolo, viene deciso non solo in modo casuale ma anche assegnando, seppure in presenza di intere file libere, posti lontani l’uno dall’altro.
In pratica pare proprio uno stratagemma per indurre (per non dire costringere) i clienti che viaggiano in gruppo a pagare il surplus previsto per la scelta del posto.
Inoltre in fase di prenotazione la sezione del sito riservata alla scelta del posto a pagamento invita l’utente ad aggiungere questa opzione al biglietto per “non rischiare di sedersi dove capita”, senza tuttavia specificare quali posti verranno assegnati nel caso in cui non si voglia l’acquisto. L’utente, quindi, scopre quale posizione occuperà ciascun passeggero solo dopo aver portato a termine il pagamento dei biglietti. Si tratta di una condizione che di fatto impedisce di valutare correttamente la possibilità di usufruire o meno della scelta del posto: considerando che gli altri vettori assegnano posizioni contigue in caso di prenotazione multipla, il cliente potrebbe ragionevolmente supporre che, per quanto casuale, la distribuzione dei posti avvenga comunque in base ad un criterio di prossimità per gli acquisti che includono due o più biglietti per altrettanti viaggiatori.
La condotta di Ryanair è senza dubbio lecita dal punto di vista strettamente legale, tuttavia è innegabile che si tratti di una policy quantomeno discutibile dal punto di vista della chiarezza e dell’attenzione al cliente. La compagnia non è nuova a comportamenti poco trasparenti e al limite della correttezza e non è certo la prima volta che dimostra poca considerazione per le esigenze e la cura dei viaggiatori: proprio per questo è opportuno prestare la massima attenzione al momento della scelta del vettore aereo con cui viaggiare, mettendo a confronto scrupolosamente e in tutti i dettagli i prezzi finali applicati.
Rinnoviamo inoltre l’invito agli utenti a segnalarci qualsiasi tipo di problematica con la compagnia, contattando le sedi Federconsumatori, presenti su tutto il territorio nazionale, o lo Sportello SOS Turista al numero 059.251108 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30).