La situazione della Grecia, che da settimane tiene in sospeso l’intera Europa e non solo è nota a tutti.
Chi sta per partire per il Paese deve tenere conto che il Governo ellenico ha annunciato la chiusura delle banche fino al 6 luglio specificando tuttavia che tali misure non si applicano alle transazioni od ai prelievi effettuati presso gli sportelli automatici degli istituti di credito locali attraverso carte bancomat o di credito emesse da banche estere. Ciò nonostante, non si può escludere una ridotta funzionalità delle carte di credito, oltre che dei bancomat (momentanea interruzione del servizio, scarsa disponibilità di liquidità, code d’attesa, difficoltà di accettazione degli strumenti di pagamento elettronico, ecc.), per cui può essere prudente viaggiare con denaro contante.
Per chi prevede un viaggio con spostamenti sui mezzi pubblici, è consigliabile controllare attentamente, per quanto possibile e nei limiti in cui sia prevedibile, la regolarità del servizio, mentre non si può forse escludere, nonostante voci ufficiali in senso contrario, un’eventuale difficoltà nel rifornirsi di carburante.
Chi invece viaggia con un pacchetto tutto compreso deve tenere conto che il Tour operator ha un obbligo di assistenza, per cui il consumatore può sempre rivolgersi direttamente all’accompagnatore o al corrispondente in loco per le sue necessità.
Può inoltre essere opportuno valutare la stipulazione di coperture assicurative per il viaggio, in agenzia o presso Compagnie assicurative, anche on line.
Infine, come è noto domenica 5 si svolgerà un referendum, per cui saranno possibili disagi e manifestazioni, di cui è bene tenere conto.
Per ogni maggiore informazione lo Sportello è a disposizione di cittadini e consumatori.