Al momento stai visualizzando AGGIORNAMENTO: IMPORTANTE SENTENZA SUL DIRITTO DI RECESSO  IN CASO DI ACQUISTO DI UN MATERASSO. SI RIDUCONO I POSSIBILI ABUSI
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Lo scorso 15 aprile Federconsumatori Modena aveva dato notizia della modalità assai discutibile, ai limiti del truffaldino, utilizzata da alcuni venditori di materassi all’interno dei centri commerciali della provincia (Link in allegato).

E’ stata da poco resa nota una rilevante sentenza della Corte di Giustizia Europea, che confidiamo diventi il punto di riferimento per i contenziosi anche nel nostro paese.

E’ assai diffusa nei contratti la clausola, apposta dal venditore, che nega la possibilità di restituzione del materasso una volta tolto l’imballo, per motivi igienico sanitari. La Corte Europea ha negato la validità di tale clausola, dando ragione ad un consumatore tedesco che aveva ricevuto il diniego alla restituzione. La Corte ha sostenuto che un materasso non rientra nel novero dei “beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute”. Sostanzialmente si tratta di beni che possono essere restituiti nell’arco dei 14 giorni nei quali il consumatore può esercitare il diritto di recesso. Per il Giudice Europeo l’utilizzo del materasso per un periodo limitato non rende lo stesso definitivamente inidoneo a essere oggetto di un nuovo utilizzo da parte di un terzo o di una nuova commercializzazione.

È sufficiente ricordare che uno stesso e unico materasso è utilizzato dai clienti successivi di un albergo, che esiste un mercato dei materassi usati e che materassi che siano stati utilizzati possono essere oggetto di pulitura in profondità.

Il Giudice Europeo, nel prevedere il risarcimento al consumatore, utilizza anche un ulteriore argomento, quello dell’equiparazione con la prova di indumenti, che assai più dei materassi possono entrare direttamente in contatto con il corpo umano. In sostanza il venditore deve accettare il rischio che il materasso venga considerato, dopo una ragionevole prova, non idoneo dall’acquirente, e deve approntare, a proprie spese, l’idonea pulitura e disinfezione del materasso.

 

FEDERCONSUMATORI MODENA

 

Link al comunicato dello scorso 15 aprile: http://www.federconsumatori-modena.it/home-2/attenzione-alla-vendita-di-materassi-nei-centri-commerciali

 

8 maggio 2019

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