Al momento stai visualizzando Il tour operator Thomas Cook in bancarotta, centinaia di migliaia i viaggiatori coinvolti. Prime indicazioni e consigli utili.

Il tour operator inglese Thomas Cook ha dichiarato fallimento e ha annunciato ufficialmente la cessazione immediata di tutte le attività nonché la cancellazione di voli e pacchetti vacanze già prenotati. Sul proprio sito web l’azienda ha precisato che l’Autorità dell’Aviazione Civile ha istituito un servizio di assistenza per i clienti che si trovano attualmente all’estero.

Gli utenti coinvolti sono centinaia di migliaia: per le circa 500mila persone attualmente in viaggio con i voli e i pacchetti venduti dall’agenzia si pone infatti il problema del rientro dai Paesi di destinazione.

Ecco quindi le prime indicazioni per i turisti coinvolti, che invitiamo a consultare il sito www.federconsumatori.it, sul quale forniremo aggiornamenti in tempo reale:

–           Per chi al momento si trova all’estero e ha una prenotazione per un volo di ritorno per il Regno Unito, l’azienda sta organizzando voli di rimpatrio operativi fino al 6 ottobre e solo per i passeggeri il cui viaggio ha avuto origine nel Regno Unito. Questo programma non include i voli di andata e, nel caso in cui si scelga di acquistare un altro volo per partire con un’altra compagnia fuori dal Regno Unito, non sarà possibile usufruire dei voli di rimpatrio per il rientro. 

–           Alcuni pacchetti vacanze di Thomas Cook includono voli con compagnie aeree non correlate al Gruppo Thomas Cook: in questo caso i voli dovrebbero essere operativi, tuttavia si consiglia comunque di verificare l’effettiva operatività e la validità della prenotazione stessa. Inoltre altre componenti del pacchetto (ad es. alloggio e trasferimenti) potranno essere cancellate.

–           I clienti che abbiano un volo o un pacchetto Thomas Cook tramite un altro agente di viaggio devono contattare il tour operator di riferimento per avere informazioni.

–           La Thomas Cook sta prendendo accordi per i rimborsi da effettuare sulle prenotazioni che rientrano nella copertura ATOL, una sorta di copertura finanziaria per i pacchetti di viaggio venduti dalle agenzie con sede nel Regno Unito. Maggiori informazioni sulle modalità di rimborso verranno pubblicate sul sito entro il 30 settembre.

Per ulteriori chiarimenti invitiamo gli utenti a rivolgersi ad una sede Federconsumatori o a contattare lo Sportello SOS Turista al numero 059.251108 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30.

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